DUO OLIVA - PROSSEDA

24 Novembre 2024

ANDREA OLIVA

"Andrea Oliva è uno dei migliori flautisti della sua generazione, una stella brillante nel m ondo del flauto”: cosí Sir James Galway definisce Andrea Oliva, primo flauto solista dell’ Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, ruolo che ricopre dal 2003.

Nato a Modena nel 1977, si diploma col massimo dei voti in soli cinque anni all’ Istituto Musicale “VecchiTonelli” di Modena sotto la guida di G. Betti, perfezionandosi poi con C. Montafia, M. Marasco, G. Cambursano, J.C. Gérard, A. Blau e Sir J. Galway ed iniziando subito una brillante carriera.

Fra i numerosi premi vinti nei più importanti concorsi flautistici internazionali spiccano il primo premio al Concorso Internazionale di Kobe (2005, primo italiano ad aver ottenuto tale riconoscimento) ed il terzo premio al Concorso Internazionale ARD di Monaco (2004).

La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in alcune fra le più importanti sale di tutto il mondo: Carnegie Hall di New York, Museo d’Arte Contemporanea di Londra in presenza della Regina Elisabetta, nella prestigiosa Bunka Kaikan Hall di Tokyo, all’Hong Kong Academy, in Chile ed a Cuba.

Già membro effettivo dell’Orchestra Giovanile Gustav Mahler, ha frequentato l’Accademia Herbert von Karajan, ed è stato invitato, a soli 23 anni, come Primo flauto ospite dai Berliner Philharmoniker sotto la direzione di prestigiose bacchette quali C. Abbado, L. Maazel, V. Gerghiev, S. Oramo, M. Jansons e B. Haitink.

Invitato personalmente da C. Abbado, ha suonato con l’ Orchestra Mozart di Bologna e collabora come docente all’Accademia dell’Orchestra stessa.

Nello stesso ruolo collabora con numerose orchestre quali i Bayerische Rundfunk e Orchestra da Camera di Monaco, Bamberger Symphoniker, Mahler Chamber Orchestra e Chamber Orchestra of Europe.

Si è esibito varie volte in veste di solista con l’Orchestra Nazionale di S. Cecilia diretto da C. Hogwood, M.W. Chung e nel marzo 2010 da A. Pappano, eseguendo il Concerto di C. Nielsen (trasmesso dai RAI 3). Nel 2012 ha eseguito la prima nazionale del concerto per flauto e orchestra di M. A. Dalbavie diretto da M. Honeck.

E’ membro del GlobeDuo (flauto e chitarra con C. Savarese) con il quale si esibisce nelle più importanti stagioni italiane ed estere affrontando repertori nuovi ed inesplorati per questa formazione oltre che essere membro e fondatore del "Quintetto di fiati Italiano" e de "I Cameristi di Santa Cecilia".

Richiestissimo ed apprezzato docente, insegna ai corsi di alto perfezionamento all’Accademia di S. Cecilia di Roma "I Fiati", al biennio superiore a Modena ed il triennio di alto perfezionamento presso l’ Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola. E' attualmente Professore di Flauto principale presso il Conservatorio della Svizzera italiana (CSI Lugano).

Ha inciso per "VDM Records" 'Sonate’ per flauto e pianoforte (M. Grisanti pf), per “Le Chant de Linos” le Sonate di Händel. Per la rivista Amadeus “Le merle noir” di O. Messiaen e per "Wide Classique" 'Globe' (CD vincitore del Los Angeles Global Award 2013). Ha pubblicato inoltre un DVD didattico sul flauto (Edizioni Accademia2008) ed il CD “Bach Flute Sonatas” insieme alla pianista canadese A. Hewitt per “Hyperion”, con la quale ha debuttato nel 2014 alla Wigmore Hall di Londra e riscuotendo numerosi consensi di pubblico e di critica. Di recente pubblicazione la 'Sonatina' di H. Duttileux e 'Romance' di Saint-Saëns per "Brillant" (A. Makita pf) e la "Sonata da Concerto" per flauto solista e archi di G. F. Ghedini per la "Sony" diretto da Rustioni con l'orchestra ORT.

Andrea Oliva suona un flauto Muramatsu 14k all gold SR appositamente progettato per lui.


ROBERTO PROSSEDA

Roberto Prosseda, nato a Latina nel 1975, è uno dei musicisti italiani più attivi e poliedrici nell’attuale panorama internazionale.  

Ha guadagnato la notorietà internazionale in seguito ai suoi CD Decca dedicate alla musica pianistica di Felix Mendelssohn, che ha inciso integralmente in 10 CD (2005 - 2014), pubblicate in un unico cofanetto nel 2017 ("Mendelssohn Complete Piano Works").  

Negli ultimi venti anni Roberto Prosseda ha suonato regolarmente con alcune delle più importanti orchestre del mondo, tra cui London Philharmonic, New Japan Philharmonic, Moscow State Philharmonic, Santa Cecilia, Filarmonica della Scala, Bruxelles Philharmonic, Residentie Orkest, Netherlands Symphony, Berliner Symphoniker, Staatskapelle Weimar, Calgary Philharmonic, Royal Liverpool Philharmonic, Leipzig Gewandhaus. Ha suonato sotto la direzione di David Afkham, Marc Albrecht, Christian Arming, Harry Bickett, Oleg Caetani, Riccardo Chailly, Pietari Inkinen, Yannik Nezeit-Seguin, George Pehlivanian, Dennis Russel-Davies, Tugan Sokhiev, Jurai Valcuha, Jan Willem de Vriend.   

Con la Gewandhaus Orchester diretta da Riccardo Chailly ha inciso il Concerto inedito in mi minore di Mendelssohn, pubblicato dalla Decca nel settembre 2009. In Italia è ospite regolare dei maggiori Enti concertistici, tra cui l'Accademia di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala, l'Unione Musicale di Torino, il Teatro la Fenice, l'Accademia Chigiana di Siena, il Teatro Comunale di Bologna.   
 
Prosseda è anche particolarmente apprezzato nelle interpretazioni di Mozart, Schubert, Schumann, Chopin, autori a cui si è anche dedicato nelle sue più recenti incisioni Decca. La sua registrazione delle Sonate di Mozart, incisa su pianoforte Fazioli con accordatura inequabile Vallotti (6 CD Decca, 2015-18), ha riscosso notevoli consensi internazionali. Nel 2022 ha completato l’incisione di tutta la musica pianistica di Mozart.  
 
Nel 2010 la Deutsche Grammophon ha selezionato dodici incisioni di Prosseda per inserirle nel cofanetto "Classic Gold", pubblicato nel maggio 2010.  

Dal 2011 suona in pubblico anche il piano-pédalier, avendo riscoperto e presentato in prima esecuzione moderna vari brani di Alkan e il Concerto di Charles Gounod per piano-pédalier e orchestra con la Filarmonica Toscanini di Parma, e che ha rieseguito con i Berliner Symphoniker, la Staatskapelle di Weimar, la Filarmonica di Lahti, la Netherlands Symphony Orchestra. Ha tenuto oltre 100 concerti e recital con il pedal piano in tutto il mondo.   

Roberto Prosseda è altrettanto attivo come divulgatore musicale, essendo anche ideatore di programmazioni musicali innovative e di respiro internazionale. 

È ideatore e co-autore di tre documentari televisivi, con la regia di Angelo Bozzolini, prodotti da RAI e distribuiti internazionalmente da Euroarts, dedicati a Mendelssohn, Chopin e Liszt.  

Il suo libro “Il Pianoforte”, una guida all’ascolto del repertorio pianistico, è stato pubblicato da Curci nel 2013.  

È attualmente direttore artistico di Cremona Musica International Exhibitions & Festival, del Patmos Chamber Music Festival e consulente musicale del Teatro Comunale “Giuseppe Verdi" di Pordenone.